Contrabbando di gasolio: maxi operazione della Finanza

Era un vero e proprio fiume di gasolio di contrabbando quello che scorreva al valico del Brennero e che è stato scoperto dalla Guardia di Finanza di Trento che ha denunciato 41 persone, 12 delle quali straniere, sequestrando beni per 3 milioni e 200 mila Euro. Gli indagati sono accusati di associazione per delinquere dedita alla sottrazione all’accertamento o al pagamento dell’accisa sul gasolio da autotrazione. Le indagini, relative al periodo 2021-2022, hanno portato ad accertare un traffico di 5 milioni di litri di prodotto petrolifero che proveniva da un sito di stoccaggio in Germania e, importato attraverso l’asse del Brennero,  veniva recapitato a tre grossisti in provincia di Foggia. Da lì veniva poi consegnato sottoprezzo a imprese edili, aziende di trasporto e depositi commerciali. La bolla di accompagnamento era corredata da false attestazioni di pagamento delle accise. A carico di 6 indagati è stata disposta la misura dell’obbligo di dimora.