Test a scuola: Roma stoppa Bolzano

Roma dice no ai test obbligatori per frequentare la scuola in presenza. In una circolare inviata ai dirigenti e agli Uffici scolastici, il nuovo capo dipartimento del ministero dell’Istruzione, Stefano Versari, spiega che “l’attuale quadro legislativo nazionale non prevede la possibilità di subordinare la fruizione in presenza dei servizi scolastici all’effettuazione obbligatoria di screening diagnostici”. Il capo dipartimento aggiunge che le disposizioni possono essere derogate da provvedimenti dei Presidenti delle regioni e delle province autonome di Trento e Bolzano e dei Sindaci “solo in casi di eccezionale e straordinaria necessità dovuta alla presenza di focolai o al rischio estremamente elevato di diffusione del virus Covid 19 o di sue varianti nella popolazione scolastica.”